Ciclopista dell'Arno: al via i lavori tra San Cipriano e Santo Barbara
I lavori, dall'importo complessivo di 135mila euro, sono stati affidati tramite bando di evidenza pubblica alla ditta “Valdarno Strade”. Nei prossimi giorni prenderanno il via le opere
Un nuovo investimento nella mobilità sostenibile che si inserisce nel più ampio progetto pensato per collegare attraverso percorsi ciclo pedonali il nostro territorio e quindi il Valdarno al Chianti. Nei giorni scorsi, tramite bando di evidenza pubblica, sono stati affidati alla ditta Valdarno Strade i lavori per la realizzazione della nuova pista ciclo pedonale tra gli abitati di San Cipriano e Santa Barbara.
Le opere, dal costo stimato di 135mila euro, prenderanno il via nei prossimi giorni e vedranno anche il rifacimento dei marciapiedi e la messa a dimora di nuovi alberi.
Ancora una volta l'amministrazione comunale di Cavriglia ha deciso di investire importanti risorse sulla mobilità sostenibile, settore che in questa Legislatura ha visto un notevole sviluppo e che continuerà a crescere anche in futuro. Investire nella mobilità alternativa del resto oggi è un passo necessario per migliorare la qualità della vita di ogni comunità. L'intervento si inserisce infatti in un percorso che, solo nel fondovalle, ha già visto il completamento dei tratti ciclo pedonali Cetinale - San Cipriano e Santa Barbara - ingresso Centrale Enel. Non solo.
Il comune è capofila per il Valdarno aretino per la realizzazione della “Ciclopista dell'Arno”, progetto promosso dalla Regione Toscana che nei giorni scorsi ha riconosciuto a Cavriglia un finanziamento di 575.926,00 euro con i quali l'amministrazione, assieme al comune di San Giovanni Valdarno, collegherà il proprio capoluogo comunale al fondovalle valdarnese attraversando alcune zone di interesse naturalistico e sportivo, per raggiungere, in futuro, il percorso dell'Eroica.
Il nostro territorio, porta naturale d'accesso al Chianti, ha un ruolo strategico. Insieme al comune di San Giovanni e grazie anche al coinvolgimento di Enel, proprietaria dell'area ex mineraria di Santa Barbara, realizzeremo i tratti di ciclo pedonale necessari per raggiungere il confine comunale con Gaiole. Un progetto che potrebbe aprire interessanti prospettive di sviluppo turistico per il nostro territorio, già ai vertici in termini di presenze tra i comuni del Valdarno aretino.