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Chiusura uffici postali. Sindaci in protesta a Firenze, Cortona presente

Sono arrivati da tutta la regione per protestare contro la chiusura selvaggia degli uffici postali nei piccoli centri dei loro comuni. Sono i sindaci toscani a scendere in piazza oggi a Firenze per manifestare una volta di più la loro contrarietà...

Sono arrivati da tutta la regione per protestare contro la chiusura selvaggia degli uffici postali nei piccoli centri dei loro comuni. Sono i sindaci toscani a scendere in piazza oggi a Firenze per manifestare una volta di più la loro contrarietà contro il piano di ridimensionamento previsto da Poste Italiane.

La manifestazione, organizzata da Anci e Uncem davanti alla sede regionale di PI in via Pellicceria, ha visto la partecipazione anche dell'amministrazione comunale di Cortona.

Dal prossimo lunedì infatti, secondo quanto previsto da Poste Italiane, verranno cancellati ben 59 uffici postali.

Per il Comune di Cortona erano presenti i Consiglieri Comunali Luca Pacchini e Gino Cavalli.

Per il territorio cortonese è prevista una riduzione di orario dell’Ufficio di Mercatale (con la chiusura di alcuni giorni la settimana). firenze_manifestazione_poste_2015_09_03_5"Con questa partecipazione il Comune di Cortona ha voluto ribadire in piazza il proprio no ad un progetto che penalizza fortemente i territori e i cittadini - spiegano dalla cittadina della Valdichiana - La protesta sta andando avanti su due piani: quello giuridico e quello politico. Sul piano giuridico, assieme ad altre amministrazioni Cortona ha presentato ricorso al Tar ritenendo, alla luce delle normative vigenti, che i Comuni non siano stati adeguatamente coinvolti e che le motivazioni addotte da Poste siano generiche, non essendo stata dimostrata nello specifico la non economicità degli uffici oggetto del provvedimento di chiusura. Sul piano politico cercando di far sentire forte la nostra voce per scongiurare le chiusure. Il ridimensionamento dell’Ufficio di Mercatale toglie un solido riferimento a tanti cittadini, come ad esempio agli anziani che vi si recano a prelevare la pensione, creando problemi e difficoltà per tanti servizi. E’ necessario che le scelte vengano riviste nell’interesse dei cittadini perché è proprio nelle zone periferiche della Toscana che il valore degli uffici postali è più alto. Cortona continuerà questa battaglia di civiltà in tutte le sedi".

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