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Cambiare l’auto e farsi un buon usato. Cosa controllare per evitare il bidone

Si sa il periodo è quello che è. Soldi ne girano pochi e investire su un'auto nuova non è da tutti. Eppure il momento potrebbe essere giusto per cercare fra le vetture usate. Allora ecco alcuni consigli pratici per cercare di evitare il classico...

Si sa il periodo è quello che è. Soldi ne girano pochi e investire su un'auto nuova non è da tutti. Eppure il momento potrebbe essere giusto per cercare fra le vetture usate. Allora ecco alcuni consigli pratici per cercare di evitare il classico bidone.

Anche un'auto apparentemente ben tenuta potrebbe nascondere delle magagne. In concessionaria o nel salone tutte le macchine sono belle. Pulite, lucidate, senza trafilaggi di olio che si vedono spuntare dal motore, eppure bisogna avere sempre occhi aperti.

Prima regola controllare che la vettura dei nostri sogni sia stata sottoposta alla consueta manutenzione programmata prevista dalla Casa Madre. Controlli fondamentali che fanno capire subito al potenziale acquirente se chi ha avuto in precedenza quell'auto, l'ha custodita con diligenza oppure se ha tralasciato molto. Quindi chiedete al venditore di farvi vedere il libretto di assistenza e manutenzione della macchina. Se non è disponibile non è un buon segno. Viceversa se è presente fra i documenti della vettura, non fatevi spaventare dal chilometraggio che potrebbe riportare. Oggi le vetture moderne se assistite adeguatamente in officina possono percorerre molti chilometri. Oltre al libretto di manutenzione il massimo sarebbe di disporre anche delle fatture dei tagliandi. Non accontentatevi dei timbri sul libretto di servizio... fidarsi è bene, però...

Tutto questo vi consentirà di risalire al reale chilometraggio della vettura. A questo riguardo, va ricordato che tramite le officine della rete di assistenza ufficiale della Casa è quasi sempre possibile risalire agli interventi di manutenzione effettuati.

Secondo consiglio, telefonare al precedente proprietario. Basta fare una visura al PRA per verificare nome e cognome della persona o della società già proprietaria della vettura che ci interessa e quindi contattarla per avere maggiori informazioni. In genere le persone sono disponibili a spiegare perché hanno sostituito l'auto.

Non di meno controllate attentamente la vettura. Una corona del volante troppo lucida, i fianchetti dei sedili usurati o lisi, una pedaliera ormai consunta, le parabole dei fari opache, la targa anteriore o posteriore piegata, segno forse di un incidente, sono sintomi che quella macchina ha percorso tanta strada. Forse troppa.

Ovviamente mai rinunciare a un giro di prova. Meglio se accompagnati dal vostro meccanico di fiducia. Serve a valutare la funzionalità degli organi principali della vettura. E infine controllate il motore e le componenti meccaniche, operazione non semplice in effetti, ecco perché in questo caso torna utile il meccanico amico che ci siam portati dietro.

Uno sguardo infine a carrozzeria, accoppiamenti dei lamierati, cerchi, usura gomme, stato dei cristalli. E poi via.

Attenzione però, ricordatevi di fare riportare nel contratto di vendita il chilometraggio della vettura alla data della consegna. Attestare un chilometraggio diverso da quello realmente percorso è una frode commerciale. Ad ogni modo ritorneremo più approfonditamente sull'argomento.

Buona guida a tutti.

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