Bolletta luce: Arezzo tra le città più economiche. In un anno consumi cresciuti dell'8%, i dati
649 euro all’anno. E’ questa la cifra spesa dagli aretini per quanto riguarda i consumi di energia elettrica nel 2015. A rivelarlo è un’indagine di SosTariffe.it che ha preso in analisi l’intero panorama regionale per quanto riguarda i consumi...
649 euro all’anno. E’ questa la cifra spesa dagli aretini per quanto riguarda i consumi di energia elettrica nel 2015. A rivelarlo è un’indagine di SosTariffe.it che ha preso in analisi l’intero panorama regionale per quanto riguarda i consumi energetici comparando i prezzi delle offerte dei principali fornitori di energia attivi in Italia.
Dal dettaglio dell’approfondimento si evince chiaramente che la realtà aretina è una di quelle dove i costi sono più contenuti rispetto ad altre città toscane. Non solo. Il conto complessivo annuale è inferiore anche alla media regionale che vede le famiglie spendere 727,36 euro all’anno.
Ma malgrado questo i costi continuano a salire.Rispetto al 2014 la bolletta elettrica degli aretini è aumentata dell’otto per cento. L’incremento è dovuto ad una sensibile crescita dei kiloWattora che passano dai 2914 del 2014 ai 3150 del 2015.
Nella classifica regionale meglio di Arezzo fanno Firenze (646,36 euro per un consumo complessivo di 3141kWh), Siena (599,19 euro per 2996 kWh) e Grosseto (563,73 euro per 2804 kWh). Firenze e Grosseto inoltre sono le uniche due realtà toscane dove c’è stata riduzione dei consumi con decrementi rispettivamente dell’uno e del sei per cento rispetto all’anno precedente.
I consigli di SosTariffe.it per risparmiare
Quello che tuttavia pesa di più sulle bollette è, di certo, utilizzare male alcuni elettrodomestici. Nello studio sono stati analizzati i consumi degli apparecchi più diffusi e stillata una lista di buoni consigli da seguire per risparmiare:
• lavatrice: lavare a 60° o temperature più alte comporta un sovrapprezzo in bolletta di circa il 10%. Questo accade perché circa il 90% dell’energia elettrica utilizzata dalla lavatrice serve a riscaldare l’acqua. I consigli individuati sono quelli di lavare il più possibile a 40° oppure utilizzare pannelli solari per scaldare l'acqua. Queste due soluzioni permettono un risparmio in Toscana di circa 36 euro all'anno ovvero il 58% dei consumi utilizzati per la lavatrice;
• lavastoviglie: anche l'utilizzo di questo elettrodomestico incide per circa il 9% sui consumi a causa del riscaldamento dell'acqua necessaria al funzionamento. Scegliere un modello che possa caricare direttamente l'acqua calda dalla rete permette un risparmio di 26 euro, ovvero il 35% dei consumi della lavastoviglie;
• frigorifero: il frigorifero, anche se può non sembrare, incide per il 9% su consumi e costo bolletta annuo. Questo accade perché per spendere di meno spesso si scelgono modelli con classe energetica bassa. Optando per un frigorifero in classe A++, invece, si possono risparmiare circa 40 euro ovvero il 58% dei consumi annui per il frigorifero;
• illuminazione: è una delle voci di costo più variabili. Illuminare casa con 10 lampadine a basso consumo incide per circa l'8% dei consumi. Il consiglio più efficace in questo caso è passare a lampade a LED, risparmiando circa 44 euro, ovvero il 73% dei consumi per l'illuminazione;
• ferro da stiro: ha un consumo piuttosto elevato e pesa per circa il 6% dei consumi. L'unico modo per risparmiare è ridurre l'utilizzo del 50%, grazie ad alcuni accorgimenti: stendere bene il bucato per ridurre le pieghe, non lasciare il ferro acceso inutilmente, accumulare più capi e stirarli insieme per ridurre l'utilizzo, cominciare dalle cose da stirare a freddo mentre il ferro si scalda e poi passare a quelle ad alta temperatura e infine, staccare il ferro di stiro mentre si finisce con gli ultimi capi, stirando a bassa temperatura mentre l'apparecchio si raffredda. In questo modo si possono risparmiare circa 23 euro.
• asciugatrice in classe B: comporta il 4% dei consumi, ma scegliere un apparecchio di classe superiore può permettere un risparmio di oltre il 60% (in Toscana circa 21 euro annui). Anche il modello a pompa di calore evita la dispersione di aria calda riducendo il consumo energetico fino al 50% rispetto alla classe A.
SosTariffe.it ha stimato che applicando tutti questi consigli gli utenti toscani potrebbero risparmiare circa 234 euro all'anno, che corrisponde a circa il 32% della bolletta media.
Per maggiori info: https://www.sostariffe.it/energia-elettrica/