"Restituiamo una nuova Arezzo". Il bilancio di Ghinelli: "La squadra di governo non è mai cambiata"
Dal sociale alle politiche per la casa fino ad arrivare alla questione di Arezzo Fiere passando per i conti del comune, turismo, lavori pubblici e sicurezza: il bilancio 2019
"Con una punta d'orgoglio dico che quella che attualmente governa la città è la stessa giunta che cinque anni fa si è resa disponibile a seguirmi in questa avventura di governo".
E' così che il sindaco di Arezzo, Alessandro Ghinelli, ha aperto le porte di Palazzo Cavallo per stilare quello che è stato il bilancio di fine 2019. Una consuetudine ma che quest'anno ha acquistato un significato differente visto che coincide anche con l'ultimo Natale del governo Ghinelli. Già perché in primavera gli aretini saranno chiamati a scegliere un nuovo sindaco e dei nuovi consiglieri comunali.
Ma in attesa di questo appuntamento, è arrivato il momento dei bilanci.
L'ultimo Natale della giunta Ghinelli: "Squadra compatta, forte e immutata dal 2015"
Che cosa è stato fatto ad Arezzo durante il 2019?
"Bè molto - ha spiegato il sindaco - ciascuno degli assessori della mia giunta ha lavorato con passione e dedizione alle deleghe di propria competenza. Un impegno che, considerata anche la remunerazione prevista, è sicuramente spinto dal grande senso del dovere e dell'attaccamento alla propria città. Sono molti i punti di forza che hanno contraddistinto l'operato di questi ultimi anni. Temi quali, ad esempio, la sicurezza, l'attenzione verso il sociale e le famiglie affidatarie, il grande capitolo della manutezione viariara, la revisione dei piani del traffico e della mobilità, la creazione delle fondazioni Guido d'Arezzo e Intour. La lotta contro l'evasione fiscale e quella contro i furbetti delle case popolari. Di strada ne è stata percorsa davvero tanta".
Il punto assessorato per assessorato sul 2019 di Arezzo
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