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Attualità Pescaiola / Via Pietro Nenni

Il vescovo Fontana in preghiera davanti all'ospedale: "Vicino a chi sta male"

"Non potendo essere raggiunti da un confessore, come vescovo della chiesa aretina darò l’assoluzione generale, con l’auspicio che quanti così confessati, tornando sani e salvi alla vita ordinaria"

Domani 19 marzo, in occasione della festa di san Giuseppe tra le 11.30 e le 12, nel rispetto e nell’apprezzamento delle norme date per prevenire il contagio del Covid-19, il vescovo Riccardo Fontana sarà davanti all’ingresso dell’ospedale san Donato come gesto di attenzione verso tutti gli operatori sanitari, in particolare i medici, gli infermieri, coloro che sono impegnati nella cura e nell’assistenza dei malati e di tutti i malati.

"Non essendo previsto che chi non ha incarichi operativi all’interno dell’ospedale possa visitare in questi giorni le persone ricoverate – spiega il vescovo Riccardo – pregherò, benedicendo idealmente ciascuno di loro e chiedendo alla Madonna del Conforto di farsi vicina a quanti stanno male, come avrei voluto farlo io. Inoltre ricorrendo alla prassi della Chiesa nei  momenti di emergenza, quanti sentendosi in pericolo volessero confessarsi, potranno, nel santuario della propria coscienza, chiedere a  Dio perdono delle colpe eventualmente commesse. Non potendo essere raggiunti da un confessore, come vescovo della chiesa aretina darò l’assoluzione generale, con l’auspicio che quanti così confessati, tornando sani e salvi alla vita ordinaria, vogliano ripresentarsi ad uno dei tanti confessori, nelle parrocchie o nei santuari”.

Alle 11.30 sarà possibile seguire in diretta la preghiera del vescovo Riccardo su TSD al canale 85 e dalla pagina FB dell’emittente.

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