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Etruria, Vittime Salva-Banche tornano dal Procuratore Rossi con un nuovo esposto

Un colloquio telefonico oggi e un nuovo appuntamento fissato per giovedì 3 novembre. L'Associazione Vittime del Salva Banche insieme agli Amici di Banca Etruria chiedono informazioni al Procuratore Roberto Rossi sullo stato delle indagini in corso...

Un colloquio telefonico oggi e un nuovo appuntamento fissato per giovedì 3 novembre. L'Associazione Vittime del Salva Banche insieme agli Amici di Banca Etruria chiedono informazioni al Procuratore Roberto Rossi sullo stato delle indagini in corso nei confronti degli ex vertici della Popolare Aretina.

Questa mattina Letizia Giorgianni, insieme a Silvia Battistelli e Alvise Aguti hanno avuto un colloquio telefonico con il Procuratore capo di Arezzo Roberto Rossi ed hanno spiegato i motivi che portano i esposto-banca-etruria-salva-banche4risparmiatori ad attendere con particolare premura gli sviluppi nelle indagini del pool investigativo aretino sugli amministratori e dirigenti degli ultimi anni della gestione di Banca Etruria. Il colloquio è durato circa venti minuti nel corso del quale il procuratore ha recepito le richieste e fissato un nuovo appuntameneto. Giovedì 3 novembre alle 10:30 incontrerà personalmente nel suo ufficio alla Procura di Arezzo la delegazione dell'associazione Vittime del Salva-Banche e degli Amici di Banca Etruria rappresentanti dall'azionista, ex funzionario di Banca d'Italia Vincenzo Lacroce.

Un nuovo esposto

esposto-banca-etruria-salva-banche2Proprio quel giorno sul tavolo di Rossi sarà depositato un nuovo esposto congiunto da parte delle due associazioni. I rappresentanti dei risparmiatori definiscono importantissimo questo atto di denucia. I suoi contenuti si conosceranno il giorno stesso in cui verrà depositato in cancelleria.

Le richieste al Fondo interbancario di tutela dei depositi:

laterina-banca-etruria-salva-banche13Elio Lannutti, Presidente di Adusbef e l’Associazione Vittime del Salva-Banche hanno scritto al Presidente del Fitd, Salvatore Maccarone, per richiedere la pubblicazione dei dati statistici, rilevati fino ad oggi e successivamente bimensile, relativi ai rimborsi forfettari ai risparmiatori di Banca Etruria, Banca Marche, CariChieti, CariFerrara.

Conoscere e analizzare questi dati, permetterà alle due Associazioni di monitorare l’andamento dei rimborsi forfettari e portare alla luce le potenziali ulteriori ingiustizie e disparità che il decreto sui rimborsi ha creato tra i risparmiatori e che le due Associazioni denunciano da mesi.

Le richieste sono queste:

1) numero pratiche accolte e rimborsate con relativo importo totale;

2) numero pratiche sospese con relativo importo totale;

3) numero pratiche respinte con relativo importo totale;

4) percentuale di rimborso netto medio per ciascuna banca;

5) numero pratiche ricevute con importo superiore a 100mila euro;

6) numero pratiche ricevute con importo oltre a 500mila euro.

La BBC ad Arezzo

Intanto nei giorni scorsi, per raccogliere le storie, tutte italiane che ruotano intorno alla vicenda di Banca Etruria, al decreto Salva-Banche del governo e alla procedura di rimborsi è arrivata ad Arezzo una troupe della BBC che ha incontrato i subordinatisti azzerati nei pressi della sede storica della banca in Corso Italia per capire cosa avesse portato all'azzeramento, come avvengono le procedure per ottenere l'80% del valore delle subordinate azzerate. Aspetti questi raccontati dal tecnico delle Vittime del Salva-Banche Alvise Aguti. Poi le storie dei risparmiatori, di chi ad esempio a Ferrara ha dovuto licenziare 22 dipendenti dalla propria azienda in seguito all'azzeramento delle obbligazioni. Lo speciale della tv inglese andrà in onda il 24 novembre.

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