rotate-mobile
Attualità

Azzerati di Banca Etruria, Anac accoglie prime istanze per accedere al fondo di solidarietà: 29 domande da anziani risparmiatori

Ventuno domande provenienti da azzerati di Banca Etruria e altre 11  provenienti da obbligazionisti subordinati di CariFerrara, Banca Marche e Carichieti. Sono quelle prese in esame oggi nella prima seduta dei collegi arbitrali istituiti...




Ventuno domande provenienti da azzerati di Banca Etruria e altre 11 provenienti da obbligazionisti subordinati di CariFerrara, Banca Marche e Carichieti. Sono quelle prese in esame oggi nella prima seduta dei collegi arbitrali istituiti dall'Autorità anticorruzione (Anac) per valutare le istanze di accesso al fondo di solidarietà presentate dai risparmiatori delle quattro banche oggetto del decreto "salvabanche".

Delle 32 domande prese in esame, ne sono state accolte 29: tutte istanze presentate da anziani risparmiatori che avevano investito cifre inferiori a 50mila euro. L'importo più alto riconosciuto oggi è stato di 45mila euro, quello più basso di 800 euro.

Complessivamente i risparmiatori che hanno presentato domanda di arbitrato all'Anac sono 1.695, per un totale di ristori di 473.530 euro. Di questi, 359mila riguardano correntisti di Banca Etruria.

Sull'accogliemento di questi primi ricorsi sono intervenuti il deputato Giovanni Donzelli di Fratelli d'Italia e Letizia Giorgianni.



"L'accoglimento da parte dell'arbitrato Anac della stragrande maggioranza dei ricorsi presentati ristabilisce la giustizia nei confronti delle vittime del decreto salva-banche. Fratelli d'Italia fin dal primo momento si è schierato a fianco dei risparmiatori truffati dal governo Renzi: ora si pensi anche a tutti i risparmiatori rimasti esclusi da ogni forma di ristoro dal decreto firmato da Renzi".


"La decisione di oggi è una tappa importante verso la legittima restituzione dei soldi a coloro i quali sono stati ingiustamente azzerati - sottolineano Donzelli e Giorgianni - metteremo subito la questione all'ordine del giorno sul tavolo del prossimo governo. Noi lo abbiamo sempre sostenuto ed oggi è arrivata la conferma dell'organismo preposto: a pagare il salvataggio delle banche non avrebbero dovuto essere i risparmiatori. A questo punto i nuovi acquirenti delle banche salvate, che hanno acquistato gli attivi delle banche andate in risoluzione per un solo euro - concludono - garantiscano titoli infruttiferi agli esclusi da rimborso forfettario e arbitrato".

Si parla di

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Azzerati di Banca Etruria, Anac accoglie prime istanze per accedere al fondo di solidarietà: 29 domande da anziani risparmiatori

ArezzoNotizie è in caricamento