rotate-mobile
Martedì, 16 Aprile 2024
Attualità

Arriva l'estate: rischio insetti ad Arezzo?

L'estate è la stagione preferita da milioni di italiani. Assieme ai nostri connazionali però il caldo estivo è anche il periodo prediletto per le zanzare, che proliferano già verso la fine della primavera per poi passare all'attacco nelle prime...

L'estate è la stagione preferita da milioni di italiani. Assieme ai nostri connazionali però il caldo estivo è anche il periodo prediletto per le zanzare, che proliferano già verso la fine della primavera per poi passare all'attacco nelle prime notti afose. Un vero e proprio incubo per alcuni, specialmente per chi vive nelle zone paludose e umide come ad esempio le aree delle risaie piemontesi, la Lomellina o il Ferrarese.

Le precauzioni per i soggetti più sensibili alle punture di zanzare non sono mai troppe, dalla citronella all'acqua e limone, passando per rimedi chimici e spray. Molti rimedi possono essere realizzati in casa in pochissimo tempo, mentre i prodotti più comuni per la protezione dalle zanzare possono essere acquistati anche online in siti affidabili come CasaHenkel.it, nella categoria apposita, oppure nei grandi supermercati.

L'abbondanza di piogge invernali ha creato le condizioni ideali per la proliferazione dell'insetto più fastidioso in circolazione, mettendo in allarme diverse zone d'Italia, anche tra quelle notoriamente meno colpite dal fenomeno. Come spiega l'entomologo Claudio Venturelli della Ausl Romagna: "è stato registrato negli ultimi mesi il massiccio ritorno della zanzara delle risaie - ochlerotatus caspius - esemplare che deposita in luoghi asciutti le uova che una volta sommerse dall’acqua schiudono rapidamente nel giro di una settimana" Questa parente stretta della zanzara tigre sarebbe capace di percorre grandi distanze fino a 20 km, spostandosi facilmente dalle campagne alle città. Ecco perché anche nella ridente città di Arezzo quest'anno si teme che con l'ondata anomala di caldo arrivi anche un esercito di zanzare assetate a disturbare le notti degli aretini.

La specie descritta da Venturelli non sarebbe l'unica a mettere in allarme gli italiani, dal momento che la zanzara 'Culex' potrebbe essere all'origine di alcune patologie virali, ma solamente nel caos in cui quest'ultima abbia punto in precedenza un uccello già infettato: "Non si tratta di una malattia mortale – spiega Venturelli - ma certamente i soggetti già indeboliti da altre patologie sono a rischio. Solo negli Stati Uniti, da marzo il virus ha già colpito 45 mila persone. In Italia la situazione è sotto stretto controllo dalle aziende sanitarie e in particolare l’Istituto zooprofilattico di Teramo sul suo sito www-izs.it aggiorna le informazioni sulla diffusione del virus".

Infine rimangono le temutissime zanzare tigre, portatrici dei virus dengue e chikungunya, ma che fortunatamente per noi italiani la sua diffusione nello stivale non è tale da giustificare una preoccupazione a riguardo. Il consiglio migliore per chi vive fuori città e possiede un piccolo giardino è quello di evitare i ristagni di acqua, ideali per la proliferazione delle zanzare.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Arriva l'estate: rischio insetti ad Arezzo?

ArezzoNotizie è in caricamento