rotate-mobile
Attualità

Aboca, ricerca scientifica e intuizione portano
la laurea Honoris Causa dell’Università di Pisa a Valentino Mercati

L’attività di ricerca scientifica sulle sostanze vegetali complesse e l’innovativo modo di concepire la dualità fra sostanze naturali e artificiali hanno portato la Laurea Honoris Causa in “Biotecnologie vegetali e microbiche” a Valentino Mercati...

L’attività di ricerca scientifica sulle sostanze vegetali complesse e l’innovativo modo di concepire la dualità fra sostanze naturali e artificiali hanno portato la Laurea Honoris Causa in “Biotecnologie vegetali e microbiche” a Valentino Mercati, fondatore e presidente dell’azienda Aboca di Sansepolcro (AR). A conferire la laurea all’imprenditore, già Cavaliere del Lavoro, il rettore dell’Università di Pisa Massimo Maria Augello, con una cerimonia pubblica che si è tenuta ieri in Aula Magna.

Dopo la lettura delle motivazioni a cura del professor Rossano Massai, direttore del dipartimento di Scienze agrarie, alimentari e agro-ambientali, e la Laudatio della professoressa Annamaria Ranieri, presidente del corso di laurea magistrale in “Biotecnologie vegetali e microbiche”, Valentino Mercati ha tenuto una lectio magistralis intitolata “Biotecnologie per la salute dell’uomo e dell’ambiente”.

Tra le motivazioni del conferimento della laurea il fatto di avere creato il progetto imprenditoriale di Aboca, che oltre ad essere un’azienda leader nel settore dei dispositivi medici e degli integratori alimentari a base di complessi molecolari naturali, è un esempio di realtà dinamica che contribuisce all’evoluzione della ricerca scientifica sulle sostanze vegetali e sulla loro applicazione a scopo terapeutico. L’ateneo di Pisa ha anche sottolineato l’impegno culturale di Valentino Mercati che ha dato vita ad Aboca Museum, l’unico museo al mondo dedicato alla storia del rapporto tra l’uomo e le piante medicinali e a numerose edizioni che trattano temi quali salute, medicina, arte, storia e filosofia.

“Questa laurea Honoris causa da parte di un prestigioso ateneo come quello di Pisa è molto importante perché è il riconoscimento della validità di un nuovo modo di pensare iniziato 40 anni fa e che all’inizio ha trovato molti ostacoli per affermarsi” - dichiara Valentino Mercati.

Oggi Aboca, conta più di 1.000 dipendenti, produce 67 specie diverse di piante medicinali che trasforma senza l’utilizzo di alcuna sostanza artificiale (di sintesi o geneticamente modificata). Le coltivazioni sono dislocate su 1.200 ettari di terreno tutti condotti secondo il regime biologico certificato sia in Europa che nel resto del mondo. Aboca è presente in più di 20.000 farmacie in 16 Paesi, ha un fatturato consolidato di 128 milioni di euro ed annovera 32 brevetti internazionali.

“Oggi fortunatamente, grazie anche al lavoro prezioso di tutti collaboratori che lavorano in Aboca e che ne condividono la filosofia e i valori di base, quel pensiero che mi ispirò a metà degli anni settanta è sempre più condiviso all’interno del mondo scientifico evidenziando l’affinità tra le sostanze vegetali e la fisiologia umana e superando le difficoltà di gestire sostanze così complesse con tutte le moderne scienze quali quelle cosiddette ‘omiche’ e bioinformatiche.” – aggiunge Valentino Mercati.

In Evidenza

Potrebbe interessarti

Aboca, ricerca scientifica e intuizione portano
la laurea Honoris Causa dell’Università di Pisa a Valentino Mercati

ArezzoNotizie è in caricamento