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Abbandono rifiuti: a Castiglion Fiorentino beccati (e multati) 32 trasgressori. Fototrappole e ispettori al lavoro

Sono in tutto 32 i trasgressori beccati e sanzionati per aver abbandonato rifiuti e ingombranti nel territorio del comune di Castiglion Fiorentino. A rivelarlo è l'amministrazione stessa che, recentemente, è stata sollecitata proprio su questo...

Sono in tutto 32 i trasgressori beccati e sanzionati per aver abbandonato rifiuti e ingombranti nel territorio del comune di Castiglion Fiorentino. A rivelarlo è l'amministrazione stessa che, recentemente, è stata sollecitata proprio su questo tema a causa del ripetersi dell'odioso fenomeno in alcune zone lungo la Regionale 71 e altre località notoriamente utilizzate come discarica a cielo aperto.

Nell'ultimo anno l'attività di prevenzione si è avvalsa del supporto delle 'famose' fototrappole, strumenti che consentono di individuare coloro che abbandonano rifiuti.

L’attività ha interessato le zone di confine, Cozzano e Montecchio, lungo la strada regionale 71. Nei primi 8 mesi dell'anno sono stati effettuati 32 accertamenti sanzionatori, a fronte di una sessantina di controlli.

Oltre alle fototrappole, 4 per tutto il territorio comunale e che di volta in volta vengono posizionate in prossimità delle postazioni più critiche, l'amministrazione comunale ha attivato ormai da alcune settimane il nuovo servizio di ispezione ambientale con l'obiettivo di migliorare il ruolo di controllo.

L'ispettore ambientale opererà sotto il coordinamento dell'ufficio Ambiente e della polizia municipale con il compito da un lato di informare ed educare cittadini e operatori economici sulle modalità di conferimento dei rifiuti urbani e dei servizi attivi e dell'altro di identificare gli utenti trasgressori in modo da frenare gli abbandoni selvaggi anche di rifiuti speciali.

"Siamo nella fase di completamento dell'attivazione del servizio domiciliare a tutto il territorio comunale - spiega l'assessore all'ambiente Laura Tavanti - Nelle prossime settimane con il via alle zone ricadenti sotto la ferrovia, Manciano, La Nave, Castroncello e Brolio si chiude il percorso iniziato ad aprile del nuovo servizio di raccolta domiciliare porta a porta. Abbiamo voluto dare risposte immediate ed efficaci a questo momento così delicato istituendo la figura dell'ispettore ambientale al fine di salvaguardare il decoro urbano con un’opera di prevenzione, educazione ed informazione. L'obiettivo è quello di avere una città più pulita e un abbattimento dei costi. Stiamo lavorando in questa direzione insieme all'ufficio Ambiente e alla Polizia Municipale. A loro va il mio ringraziamento per l'impegno e il supporto quotidiano. Un grazie anche ai molti cittadini che sono partiti con il piede giusto e che in molte zone stanno portando ottimi risultati in termini di raccolta differenziata con attenzione sensibilità e impegno nel rispetto del nuovo servizio”.

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