Le previsioni mete del fine settimana in provincia di Arezzo a cura di Arezzo Meteo.

Aggiornamento: Venerdì 28 aprile 2017 ore 7 (Nardi Alessandro)

SITUAZIONE:

Il sistema depressionario nella serata di ieri si è mosso verso levante ed ha provocato rovesci anche intensi sulla nostra provincia. Nella giornata odierna si sposterà ancora verso est consentendo un graduale miglioramento del tempo con cessazione della precipitazioni. Il suo posto verrà preso dall’arrivo di un promontorio di alta pressione che dovrebbe garantire tempo più stabile e maggiormente soleggiato sia sabato che domenica. Per lunedì (festa dei lavoratori) è atteso un nuovo peggioramento del tempo, proveniente dalla Francia che dovrebbe interessante il centro e il nord.

DETTAGLIO PREVISIONALE

VENERDI: ancora nuvoloso al mattino – primo mattino – con residue deboli precipitazioni. Miglioramento nel corso della tarda mattina fino a cielo poco nuvoloso. Sereno o poco nuvoloso alla sera. Ventilazione sostenuta da libeccio nella fase centrale della giornata, in cessazione verso sera. Temperature in ulteriore calo.

SABATO: sereno o poco nuvoloso al mattino, al pomeriggio formazione di modesta nuvolosità di tipo convettivo che in qualche caso potrebbe dar luogo a qualche breve piovasco sparso. . Temperature minime in calo, massime in aumento.

DOMENICA: sereno o poco nuvoloso. Temperature minime stazionarie su valori freschi, massime in lieve ulteriore aumento.

TENDENZA SUCCESSIVA:

Il peggioramento che prenderà piede lunedì, in arrivo da ovest, lascerà in eredità un sistema depressionario chiuso (cut-off depressionario) che vagherà per alcuni giorni fra il nord Italia e l’Europa centrale e sarà la causa di instabilità specie pomeridiana al centro e al nord.

NB: importante: le previsioni, come già evidenziato spesso dal nostro portale, dopo i tre giorni perdono affidabilità anche in modo drastico (anche se ci sono situazioni, specie quelle anticicloniche, che hanno un affidabilità più elevata anche a 5 giorni). Il nostro consiglio è di diffidare sempre da chi propone dettagli previsionali specie su micro-aree oltre questa soglia, men che mai da chi propone previsioni stagionali col mero scopo di ottenere click e conseguenti introiti pubblicitari. Le proiezioni stagionali, fatte con modelli matematici particolari, hanno un carattere poco più che sperimentale, con margine di affidabilità ancora piuttosto basso. A volte si ottengono risultati sorprendenti, specie a scala più generale-continentale, ma più spesso si prendono delle sonore cantonate.